US GARDOLO – GS BOLGHERA 2 – 2

Combattuta ed emozionante, maschia ma corretta. Questa in estrema sintesi Gardolo-Bolghera. Le due squadre si affrontano a viso aperto, affidandosi anche a causa del campo in disastrose condizioni, al lancio lungo. Linea mediana sistematicamente saltata quindi, con le difese impegnate costantemente dagli attacchi avversari. Dopo una partenza sprint del Gardolo, gli ospiti escono alla distanza e trovano la rete poco dopo mezzora. Gjiriti sfugge di forza a Vianello sulla fascia sinistra e scodella un cross che un goffo intervento di Impallomeni, trasforma nell’autorete che vale l’uno a zero. I padroni di casa sembrano in confusione e il Bolghera rischia di finire la prima frazione in vantaggio di due reti.

Nel secondo tempo la musica non cambia; pochi palloni messi a terra, monto agonismo e lancio lungo. Al quindicesimo, da una discutibile punizione, Flores pesca il jolly. Bomba di esterno sinistro a spolverare le tele dall’incrocio e Stefanini è battuto. Passa un altro quarto d’ora e il solito scatenato Flores concede il bis. Pescato da Moranduzzo il bomber tiene a bada Benedetti e dal limite scocca il violento sinistro del sorpasso.

Un 1-2 che stenderebbe un elefante; la Bolghera però non si arrende. Tamanini, spostato sulla mediana aiuta la squadra a rimanere alta e proprio lui, in mischia, deposita in rete il pallone del 2 a 2 al quarantesimo. Negli ultimi minuti non c’è l’arrembaggio del Gardolo, ma è la Bolghera a dare profondità al gioco, gestendo una pareggio che vale come una vittoria.

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