Bolghera - Fornace

Quanto l'allenamento sui rigori faccia bene ai portieri, Stefanini non ha bisogno di spiegarlo alla lavagna. Lui è uno serio, un uomo tutta pratica e niente teoria. Lui, le cose le spiega con i fatti. Lo avvantaggia Cornelatti che fa comparire una galeotta manina su un tiro indirizzato a rete. Parata da campione e niente bonus: "roja directa"! Il resto è cronaca, è ormai almanacco tascabile. Stefanini vola e para, l'arbitro fischia e chiude il primo tempo.
Ripresa, Orsetto coperto, sornione, sonnacchioso, che sembra accontentarsi dei giochi di prestigiator Cola, delle lunghe leve di Murro, della sostanza di Gios, del lungo capello di Paolazzi. La partita si trascina, lenta, poche le emozioni. Ma ancora una volta, a scoprire l'alveare colmo di dolce nettare è l'uomo venuto dall'est. Zampata sinistra di Gjriti, che infila il portiere avversario, come una lama affonda nel burro. Uno a zero, le jeux son faits!

I migliori: Stefanini, Murro